Biblioteca
Archivi Fotografici
Fonti delle foto storiche presenti nelle pagine del sito.

Fondo Raffaelli Armoni Moretti
Gabinetto Fotografico Nazionale
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Mibac
Via di S. Michele, 108, Roma
www.iccd.beniculturali.it 
www.fotografia.iccd.beniculturali.it/

L’archivio conserva 5.000 negativi, generalmente gelatine bromuro d’argento su vetro; fanno parte del fondo anche negativi al collodio, soprattutto nel formato 21×27. Gli altri formati presenti sono : 18×24, 13×18, 9×12, 6×6.
Lo studio fotografico, al quale si deve l’archivio, inizia la propria attività ad opera di Luigi Armoni, fotografo dagli anni ’60 dell’Ottocento, che nel 1867 apre la bottega ad Orvieto. Successivamente la gestione passa a Luigi Raffaelli, suo genero dal 1891. L’attività prosegue con Mario Moretti entrato in società con Raffaelli nel 1925.
La ditta, che è stata una delle più importanti della città, ha una produzione fotografica orientata principalmente alla documentazione architettonica e monumentale di Orvieto, in particolare il Duomo, e testimonia i mutamenti della città nel tempo. Non manca una documentazione del contesto sociale urbano e della campagna.
Di Armoni si ricorda in particolare la produzione al collodio su grandi lastre 21×27, sui rilevanti aspetti artistici di Orvieto. Raffaelli pur in continuità con i soggetti trattati principalmente dallo studio, affianca una produzione vedutistica di genere. Infine Moretti approfondirà l’indagine fotografica del fondatore, con particolare attenzione al Duomo. A lui si devono anche riprese che documentano la vita cittadina dagli anni Trenta al 1950 ca.

Fratelli Alinari

Largo Fratelli Alinari, 15, Firenze
https://www.alinari.it/

Fratelli Alinari è un’azienda italiana operante nel campo della fotografia, la più antica del mondo, dell’immagine e della comunicazione. Costituita a Firenze nel 1852 dai fratelli Leopoldo (1832–1865), Giuseppe (1836–1890) e Romualdo Alinari (1830–1890), la società Alinari fu la prima ditta fotografica ammessa al servizio dei Musei Vaticani, del Louvre e di vari musei italiani, attività che prenderà forma nelle immagini delle opere d’arte presenti all’interno dei musei.
Il catalogo Alinari si arricchì soprattutto grazie all’attività di Vittorio, figlio di Leopoldo, che pubblica volumi illustrati dalle fotografie appositamente realizzate, come quello dedicato ai luoghi della Divina Commedia. Nel corso del Novecento le immagini dell’Alinari costituirono la maggior fonte d’illustrazioni (oltre il 10%) della grande editoria italiana.
Negli archivi è custodito il patrimonio dell’azienda dall’inizio della storia della fotografia, con oltre 5,5 milioni di immagini originali (vintage).
Per mezzo di un accordo con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’azienda ha ricevuto l’autorizzazione, in via non esclusiva, allo sfruttamento commerciale delle riprese fotografiche relative ai beni in consegna al MiBACT.
Alinari gestisce numerosi corpus fotografici, anche di archivi terzi, attraverso accordi di rappresentanza con altre istituzioni italiane ed internazionali, quali Touring Club Italiano, Istituto Luce, L’Osservatore Romano, Bildarchiv Monheim, ANSA, Rai Teche, MiBAC, Réunion des Musées Nationaux, Topfoto, Ullstein, Folco Quilici, Fosco Maraini e tanti altri.

Fondo Sborra

Nuovo Biblioteca Luigi Fiumi di Orvieti
Album di Orvieto
Via di S. Michele 108, Roma
www.albumdiorvieto.it

Il Maestro Mauro Sborra ha donato alla Nuova Biblioteca Pubblica “Luigi Fumi” di Orvieto la sua ricchissima raccolta di documenti fotografici (oltre 4.000 pezzi) sulla città di Orvieto, suddivisa e organizzata per blocchi tematici.
Da sempre appassionato di studi sulla storia e le tradizioni locali, il Maestro Mauro Sborra ha pubblicato libri e collezionato una raccolta considerevole di documenti fotografici su Orvieto.
Si tratta, per la maggior parte, di foto originali, copie e riproduzioni di diversa qualità e formato, che risalgono agli ultimi anni dell’ 800 e tutto il ‘900, non è sempre possibile individuare autore e data.
Le foto rappresentano una importante documentazione storica e sociale della città di Orvieto, sono suddivise in 7 filoni tematici:

    1. Orvieto ieri
    1. Noi orvietani
    1. Compagni di scuola
    1. Accademiste
    1. Sport
    1. Corpus Domini
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Il Fondo è stato inventariato e digitalizzato, è collocato in una sala della Sezione Storica e consultabile nei giorni stabiliti.